Configurazione di recinto elettrico mobile per la protezione dell'uva dal cinghiale.

Una delle recinzioni più comuni è quella anti-intrusione dei cinghiali, grandi distruttori di campi di grano, barbabietole, orzo, vigneti, frutteti, orti, culture ma anche grandi scavatori. 

I fattori importanti da considerare per la realizzazione di una recinzione che protegge le nostre culture dai cinghiali sono:

• La visibilità e la resistenza della barriera di contenimento;

• La trasmissibilità dell'impulso elettrico;

• L'isolamento del circuito per proteggere il funzionamento del sistema;

• La solidità della recinzione;

• L'assistenza periodica della recinzione;

Il sistema che noi consigliamo è funzionale e soprattutto visibile agli animali. Infatti dagli studi effettuati sul comportamento animale hanno rilevato che i cinghiali avvertono l'impulso elettrico dopo due giorni rispetto agli ovini che lo avvertono due volte nell'arco di 15 ore.

Quindi una recinzione ben visibile può portare al gruppo di cinghiali il cambiamento di direzione.

E' consigliato installare la recinzione anti-intrusione per cinghiali a circa 2 metri distante dalla selva o dal bosco per evidenziare ancor di più la visibilità del nastro o del filo che si associerà all'effetto punitivo della corrente. 

ESEMPIO DI UNA RECINZIONE ANTI-INTRUSIONE DI CINGHIALI PER LA PROTEZIONE DI UN VIGNETO ESEGUITA NEL CONFIGURATORE LACME

(rif. sito:http://www.mam-srl.it/configuratore.html

L'azienda sita in sardegna aveva bisogno di una recinzione removibile dopo la raccolta, atta a proteggere l'uva dalle incursioni devastanti dei cinghiali.

Il cliente ha adottato dei paletti in ferro edilizia zigrinato Ø10 facilmente asportabili

Nome e cognome : Azienda xxxx

Telefono 32007xxxxx
Città cagliari

Riepilogo e preventivo della tua configurazione Numero 389

Animale scelto Cinghiale
Distanza pali 6mt
Lunghezza recinto 250mt
Numero filo 3
Altezza conduttori consigliata cm 25,cm 50,cm 90,
Numero aree 1