L'aratro e' uno dei primi attrezzi che l'uomo ha utilizzato per la coltivazione del terreno.
Non volendoci addentrare alla storia e alle evoluzioni dell'attrezzo e dei metodi di trazione, parliamo degli attuali modelli disponibili destinati alla trazione con trattrici di diverse potenze.
Piu' che parlare di modelli che sarebbero molto numerosi, cerchiamo di differenziarli per tipologie, tenendo presente che per ogni tipologia ci possono esereie diverse varianti relative al numero di elementi e metodi di movimento e regolazione.
Ecco alcune tipologie di aratri utilizzati in agricoltura:
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Aratro a vomere fisso: è il tipo più comune di aratro agricolo. Ha un vomere fisso e può avere uno o più versoi laterali (elementi).
- Aratro reversibile : ha un sistema di ribaltamento a 180 gradi per poter effettuare lavorazioni nei 2 sensi sul terreno
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Aratro a disco: è dotato di dischi montati su una struttura e ruotati dal movimento dell'aratro. È ideale per la lavorazione del terreno in presenza di residui vegetali.
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Aratro a vomere smontabile: è un tipo di aratro che consente di smontare il vomere per facilitare il trasporto e lo stoccaggio.
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Aratro rotativo: è dotato di lamine rotanti che possono lavorare il terreno in profondità. È adatto per terreni pesanti o per la lavorazione in profondità.
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Aratro a mazze: è dotato di serie mazze, che sono lame curve, che tagliano il terreno. È adatto per la lavorazione di terreni sabbiosi e leggeri, anche chiamato zappatrice.
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Aratro ad ancore o a punte: è dotato di forcelle che smuovono il terreno senza rivoltarlo completamente. È adatto per la lavorazione di terreni in pendenza o terreni che richiedono una minore incidenza come vigneti e oliveti gia in produzione.
Elencheremo ora alcune foto con descrizione , come detto anticipatamente ogni aratro puo' essere classificato come sopra , ma esso avra sempre diversita' nel numero di elementi o nelle configurazioni di lavoro, etc etc.
Aratro bivomere fisso, questo attrezzo puo' effettuare lavorazione anche profonde fino a 40 cm , deve lavorare sempre in un unico senso, non si possono effettuare 2 passate di lavorazioni adiacenti con senso diverso. per ovviare a cio' si puo lavorare l'appezzamento in senso rotatorio. Se in forte pendio, si deve ricorrere a ritornare sul punto alto a vuoto per riprendere le lavorazioni adiacenti parallele.
Aratro reversibile bivomere, aratro trainato dato il peso non indifferente, questo attrezzo e' destinato a macchine superiori a 100cv e di solito viene impiegato in pieno campo per lavorazioni profonde fino a 50 cm. Il movimento 180 gradi e' idraulico.
Aratro a dischi a 7 elementi . le molle compensano e regolano la forza di penetrazione. Questa tipologia di aratro viene utilizzata su terreni dove risiedono molti residui vegetali. Puo effettuare coltivazioni di circa 10 cm ma rispetto ad un aratro fisso puo' effettuare larghezze di lavorazioni piu' ampie a parita' della potenza utilizzata.
Aratro pentavomere reversibiliche idraulico con regolazione profondita mediante ruota in gomma.
Per una adeguata lavorazione di un aratro come foto occorrono potenze superiori a 150 cavalli, chiaramente molto dipende dal tipo di terreno. Lavoraziopni tra 20 e 30 cm sono possibili con tale aratro.
Aratro a 7 ancore, utilizzato su vigneti, frutteti oliveti , versatile ed ergonomico. Lavorazioni fino a 15 cm, non ribalta il terreno , ma crea grandi solchi .
Queste sono solo alcune delle varie tipologie di aratri utilizzati in agricoltura. Ogni tipo di aratro ha caratteristiche specifiche che lo rendono adatto per diverse necessità e condizioni del terreno.