MIETILEGA: FUNZIONE E UTILIZZO

COS'E' LA MIETILEGA?


 

Negli anni '50 venne inventata la mietilega, una macchina che come la falciatrice aveva una barra falciante laterale. Questa aveva una grossa rastrelliera rotante che sostituiva praticamente il rastrello manuale.

Un nastro spostava il grano tagliato nella macchina dove si formavano delle manne legate con corde ed espulse da un braccetto a molla.  Anche se questa macchina alleviava la fatica, aveva molti difetti tra i quali:

- il sistema di espulsione non piaceva ai contadini perché la manna cadendo da un'altezza rilevante sbatteva sul terreno provocando la perdita di semi.

- il taglio el grano era più alto quindi parte della paglia rimaneva nel campo.

- le dimensioni erano talmente ingombranti che per far passare la mietilega nelle strade occorreva ampliarle con un giro di falciatrice tradizionale.

 

EVOLUZIONE DELLA MIETILEGA


 

La Mietilega, come tutte le macchine si è evoluta nel tempo, e un esempio è la mietilega BCS che può raccogliere grano, riso, lavanda, e tutto ciò che può essere falciato e legato in fasci. E' dotata di 4 marce avanti + 1 retromarcia e di un motore lombardini diesel da 10 HP.

Il differenziale con bloccaggio e i freni con comandi indipendenti sule ruote permettono di manovrare la macchina su qualsiasi tipologia di terreno. Ha una larghezza di taglio di 140 cm; le forche convogliano il prodotto falciato e il legatore che regola la legatura del falciato e il taglio dello spago.

 

 

La BCS ha elaborato due versioni di mietilega:

- La mietilega semplice: che si applica al gruppo della motofalciatrice BCS 622 e di cui rimangono invariati l'altezza da terra e gli ingombri. Dispone d legatura a 19 o 28 cm di altezza
- La mietilega con telaio: integrato con il gruppo trasmissione della 622 consentendo alla macchina di far defluire i prodotti che superano gli 80 cm una volta falciati. Dispone di una legatura a 19 o 28 cm di altezza.