Le siepi

 

 

Le siepi sono costituite da filari di piante, spesso sempreverdi, coltivate per svolgere alcune particolari funzioni; si utilizzano come linea di demarcazione di un confine, come protezione di particolari aree di un giardino, come riparo dal vento o dai rumori, come ombreggianti. Spesso vengono utilizzate piante sempreverdi, poichè, mantenendo le foglie per tutto l'arco dell'anno, svolgono funzioni protettive anche durante i mesi invernali; molte siepi sono comunque costituite anche da piante a foglia caduca, o spesso anche da piante da fiore.
La gran parte degli arbusti e dei piccoli alberi coltivati in giardino sono adatti a formare una siepe, è però bene scegliere in maniera oculata l'essenza da utilizzare, a seconda delle esigenze per cui si desidera porre in atto la siepe stessa.
Generalmente le siepi si compongono di piante della stessa specie e della stessa varietà, quasi a comporre un "parete" vegetale compatta ed uniforme; per rendere più piacevole alla vista la siepe è anche possibile utilizzare piante dello stesso genere, ad esempio tutte sempreverdi, ma di specie o varietà diverse, in modo da creare un'alternanza nel colore delle foglie o dei fiori, che rende la siepe più decorativa.

Siepi di sempreverdi
Nel caso in cui necessitiamo di una siepe che ripari dal vento o dal rumore che rimanga folta e densa per tutto l'arco dell'anno, è bene porre a dimora delle piante sempreverdi, in modo che non perdano le foglie. La gran parte delle siepi è di questo tipo, e per questo scopo vengono utilizzate piante di facile coltivazione e con poche esigenze.
Elenchiamo alcune essenze utilizzate comunemente nelle siepi sempreverdi

Aucuba: foglie variegate e bacche rosse in inverno; adatta all'ombra
Bambù: pianta molto vigorosa, spesso è bene contenerne lo sviluppo
Berberis: moltissime varietà in commercio, anche a foglie di colore molto decorativo; siepe spinosa; anche varietà nane
Bosso: siepe a sviluppo lento, esistono varietà nane; molto utilizzato nei roseti e negli orti botanici